Mense scolastiche: i sindacati chiedono chiarimenti al Comune

La Cgil e le categorie Filcams e FLC hanno inviato al Comune di Messina una richiesta di chiarimenti circa le modalità di avvio del servizio di refezione scolastica nelle scuole della città. “Chiediamo di conoscere come verrà svolto il servizio nei prossimi mesi”, fanno presente i segretari generali della CGIL, della Filcams e della FLC Giovanni Mastroeni, Francesco Lucchesi e Pietro Patti. “A causa delle misure di prevenzione dovute alla pandemia da Covid-19 ci risulta che i locali precedentemente adibiti al servizio di refezione scolastica nei plessi scolastici per la maggior parte sono stati adoperati dai dirigenti per la normale attività didattica sottraendoli al loro precedente uso. Lo scopo della richiesta d’incontro che abbiamo inoltrato al Comune alcuni giorni fa e rispetto alla quale non abbiamo ancora ricevuto risposta, è quello di capire da parte del Comune di Messina come intente far proseguire il servizio data la condizione di oggettiva difficoltà logistica”. Gli esponenti sindacali ricordano all’Amministrazione comunale ed alla cittadinanza tutta l’importante valore sociale che detiene il servizio di refezione scolastica per i lavoratori, i piccoli utenti e la cittadinanza tutta e la stessa funzione educativa che il servizio determina. CGIL, Filcams e FLC preannunciamo che nel caso in cui non dovessero avere risposte esaustive alle loro sollecitazioni in tempi brevi avvieranno forme di protesta per difendere i diritti dei lavoratori e della stessa utenza.