Messina, in corso le operazioni di sbarco dei migranti della “Geo Barents”

Sono in corso nel porto di Messina le operazioni di sbarco dei 186 migranti, tra i quali 40 minori, e delle 10 salme accolte a bordo della “Geo Barents” a seguito dei drammatici eventi registratisi nelle scorse ore.
Il complesso ma efficiente dispositivo di soccorso messo a punto dalla Prefettura e che vede la collaborazione non solo delle Forze dell’Ordine e del Comune di Messina ma anche delle Strutture Sanitarie e di Volontariato e delle Autorità marittime, dovrà far fronte non solo all’accoglienza in sicurezza dei superstiti, anche sotto il profilo sanitario, ma altresì al pietoso compito del trasbordo delle salme.
Dopo le prime cure, i migranti, vengono in queste ore fotosegnalati e rifocillati con cestini di alimenti forniti dal Comune di Messina.
I minori, in serata, saranno trasferiti a bordo di due pullman presso una struttura di accoglienza di Brindisi.
Gli adulti, in nottata, verranno imbarcati sulla nave quarantena “Allegra”, dalla quale, sempre in nottata, saranno prima fatti sbarcare 136 migranti di varie nazionalità che hanno appena completato il periodo di quarantena e che verranno trasferiti in Centri di Accoglienza Straordinaria ubicati in Provincia di Agrigento (80 persone), nella Regione Abruzzo (29 migranti) e Umbria (25).
Mentre proseguono le operazioni in banchina, va sottolineato lo spirito di servizio ed il senso di umanità con le quali sta operando il personale di tutte le componenti del sistema di accoglienza che vede coinvolti Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Autorità Portuale, Comune di Messina, ASP, USMAF, 118, CRI, Protezione Civile comunale e provinciale ed associazioni di volontariato.