Messina, sequestro manufatto sul viale Regina Elena, le precisazioni dell’avvocato dell’indagato

In merito al sequestro giudiziario operato da parte della Polizia Municipale di un manufatto abusivo realizzato sul viale Regina Elena e della relativa denuncia del responsabile dell’abuso, riceviamo dall’Avv. Francesco Ponzio, quale difensore dell’indagato proprietario del manufatto in questione, la seguente precisazione che pubblichiamo integralmente:

“Gent.mo Sig. Direttore,
In merito alla notizia da voi diffusa nella giornata di ieri relativa al sequestro del manufatto abusivo sito sul viale Regina Elena e della conseguente denuncia del responsabile dell’abuso, lo scrivente Avv. Francesco Ponzio, quale difensore dell’indagato proprietario del manufatto in questione, precisa che l’attività della Polizia Municipale di Messina era stata già espletata nel mese di aprile u.s. e che adesso è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria la quale acclarerà se il proprio assistito è o no responsabile dell’abuso, se abuso c’è stato. Dunque, non si comprende come si sia potuta dare una notizia del genere a distanza di circa otto mesi dall’accadimento del fatto.
Senza entrare ulteriormente nel merito dei fatti, perché coperti da segreto istruttorio, si resta in attesa dei provvedimenti giudiziari nei quali si confida per dimostrare l’estraneità del proprio assistito e la sua totale innocenza.
La invito a pubblicare la presente mia precisazione, per una più corretta informazione, ovvero a rimuovere l’articolo giornalistico perché incompleto e fuorviante.
Distinti Saluti
Avv. Francesco Ponzio “