Ricordo Commosso per Salvatore Ada: La Uil Messina onora la Memoria dell’Operaio Deceduto sul Cantiere del Viadotto Ritiro

In una toccante cerimonia tenutasi presso la sede di Viale San Martino, la Uil Messina, guidata dal segretario generale Ivan Tripodi, ha commemorato il secondo anniversario della tragica scomparsa di Salvatore Ada. Salvatore era un operaio e lavoratore delegato della Feneal Uil, ed è tragicamente deceduto sul luogo di lavoro, precisamente presso il cantiere del Viadotto Ritiro. La cerimonia ha coinvolto la partecipazione delle sorelle Rosetta e Caterina, nonché della nipote Aurora.

Il commovente evento è stato aperto con un minuto di raccoglimento in onore di Salvatore, segnando il profondo affetto e rispetto che gli colleghi e la comunità hanno per lui.

Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, ha condiviso il significato di questo momento di ricordo: “Ricordare Salvatore Ada è un dovere morale poiché rappresenta un tributo a tutti coloro che hanno perso la vita sul luogo di lavoro, un numero sconcertante di lavoratori innocenti che, persino nel nostro territorio, hanno lasciato le proprie case per guadagnarsi da vivere e non sono mai più tornati. Questa continua strage è inaccettabile in una società civile e democratica.”

Tripodi ha sottolineato l’impegno della Uil nella campagna nazionale “Zero Morti sul Lavoro” e ha sollecitato l’approvazione di una norma che equipari i casi di morte sul lavoro a omicidio. Inoltre, ha ribadito la richiesta fatta ai vertici del Consorzio per le autostrade siciliane affinché, al termine dei lavori, il Viadotto Ritiro venga intitolato a Salvatore Ada. Un piccolo gesto per preservare la memoria di un lavoratore innocente e di tutti coloro che hanno perso la vita sul luogo di lavoro.

Questo momento di commozione e riflessione serve a riaffermare l’importanza di garantire la sicurezza sul posto di lavoro e a onorare coloro che hanno perso la vita mentre cercavano di guadagnarsi il proprio sostentamento.