“Trappola per Topi”, un Giallo Coinvolgente con Ettore Bassi al Teatro Vittorio Emanuele [FOTO]
Il recente adattamento teatrale di “Trappola per topi” di Agatha Christie, in scena al Teatro Vittorio Emanuele di Messina fino al 17 marzo, cattura l’attenzione del pubblico sin dall’apertura del sipario, grazie alla magnifica scenografia curata da Luigi Ferrigno. L’ambientazione all’interno della Locanda del Cacciatore ha impressionato per la sua imponenza e per la capacità di trasmettere profondità e luminosità alla scena, mostrando anche il paesaggio innevato all’esterno.
La trama, tratta dal romanzo “Tre topolini ciechi” pubblicato nel 1948 da Agatha Christie, segue le vicende di Mollie e Giles, una giovane coppia che gestisce una pensione appena fuori Londra. Quando una tempesta di neve blocca le strade e gli ospiti si ritrovano intrappolati nella locanda, l’arrivo del sergente Trotter, incaricato di investigare su un omicidio avvenuto a Londra, scuote la tranquillità degli abitanti, sospettati di nascondere segreti oscuri.
La caratterizzazione dei personaggi, fedele alla maestria di Christie nel delineare sfaccettature complesse, è stata magistralmente interpretata dagli attori, che hanno saputo rendere omaggio ai loro illustri alter ego. In particolare, Ettore Bassi, ha sorpreso il pubblico con una recitazione solida e convincente nel ruolo del sergente Trotter, dimostrando di essere all’altezza del cast di attori esperti. Dario Merlini e Claudia Campagnola hanno brillato nei panni dei coniugi Ralston, esprimendo con maestria gioia e timori legati alla gestione della pensione, con un plauso speciale per Campagnola per il ruolo centrale che assume nel finale.
Stefano Annoni ha reso il personaggio di Christopher Wren con vivacità e profondità, mentre Maria Lauria, Marco Casazza e Raffaella Anzalone hanno offerto interpretazioni lineari e precise dei loro personaggi. Tommaso Cardarelli, nel ruolo del misterioso Signor Paravicini, ha portato una nota di eccentricità e ambiguità, fedele alla caratterizzazione originale di Christie.
La regia di Giorgio Gallione e gli attori hanno saputo cogliere l’ironia sottile di Christie, inserendo momenti di leggerezza in un racconto che esplora le ombre dell’animo umano e mette in luce drammi nascosti. Anche la colonna sonora, curata da Paolo Silvestri, con brani dei Beatles come “Help”, “Don’t Let Me Down” e “Here Comes the Sun”, ha contribuito a creare un’atmosfera britannica suggestiva, omaggiando la tradizione musicale del Regno Unito.
In conclusione, l’adattamento teatrale di “Trappola per topi” di Giorgio Gallione è un giallo avvincente e coinvolgente, che consigliamo vivamente di vedere e che potrebbe anche invogliare il pubblico a esplorare la versione originale al St. Martin’s Theatre di Londra dove è in cartellone ininterrottamente dal 25 novembre 1952.
