Viviana Parisi, il marito Daniele: “Mia moglie non era in cura e non seguiva alcuna terapia”

Daniele Mondello: “Viviana non era in cura, non prendeva farmaci”

“Viviana non era in cura non seguiva alcuna terapia, ha solo preso per 4 giorni 2 pillole e poi ha smesso lei di sua volontà. Non aveva con sé alcun bancomat e ne i 500 euro come è stato scritto“.  E’ quanto sottolinea Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi sulla presunta malattia psichica della moglie. 

E adesso è attesa per i risultati dell’autopsia sui resti umani  trovati ieri a Caronia, che quasi certamente appartengono al piccolo Gioele, figlio della coppia. A trovarli è stato Giuseppe Di Bello, carabiniere in congedo. E proprio al riguardo Daniele Mondello ha espresso dubbi sui metodi adottati per le ricerche : “Nonostante il dramma che mi ha travolto, trovo doveroso ringraziare quanti mi hanno aiutato. Dedico un ringraziamento particolare al signore che ha trovato mio figlio. Se non ci foste stati voi, chissà se e quando lo avremmo ritrovato. Cinque ore di lavoro di un volontario rispetto a 15 giorni di 70 uomini esperti, mi fanno sorgere dei dubbi oggettivi sui metodi adottati per le ricerche. La mia non vuole essere una polemica, ma la semplice considerazione di un marito e padre distrutto per la perdita della propria famiglia. Viviana e Gioele vi ringraziano ed io vi mando un abbraccio enorme, siete stati grandi”.