Seconda giornata del campionato nazionale forense, vittoria Polisportiva Forense Zancle contro Asdap Palermo

Al despar stadium , per la seconda giornata del campionato nazionale forense si è disputata polisportiva forense Zancle/ asdap Palermo , corazzata del torneo , finalista nella passata edizione . I ragazzi del presidente Ruggeri erano chiamati a riscattare l’opaco pareggio della prima giornata , ed hanno offerto , al cospetto di un avversario di tutto rispetto , una prestazione di gran livello . Il risultato di 3/1 finale è frutto di una superiorità dimostrata per quasi tutto l’arco della partita , fatta eccezione per gli ultimi 20 minuti in cui , causa l’espulsione per doppia ammonizione di capitan Barbera , i Peloritani hanno subito il gol dei rosanero (per l’occasione in bianco ) e subito il loro forcing . Pronti via e Caminiti , tra i migliori in campo , pennella dall’out destro un delizioso cross per Costa che , di testa , sfiora l’incrocio a portiere battuto . La Zancle sblocca la partita al 15’. Punizione dai 25 metri e Caminiti infila l’incrocio con un micidiale destro a giro . Al 25 il raddoppio sempre su punizione . La posizione e la distanza (30 metri e ridosso della linea laterale ) fanno pensare ad un cross, ma Demestri con un sinistro a giro da cineteca infila l’incrocio opposto . Il primo tempo finisce senza ulteriori gol perché ai locali manca il killer istinct per finalizzare i numerosi contropiede. Al 20’ del secondo tempo l’episodio che cambia l’inerzia del match: Barbera già ammonito entra in ritardo su Scaletta e viene ammonito per la seconda volta . Il Palermo approfitta della superiorità numerica e tenta il tutto per tutto . Munafo’ si erge a protagonista con alcuni interventi prodigiosi ma nulla può al 75’ su Scaletta che lanciato da Venniro , lo trafigge in uscita . I peloritano , però , non perdono la testa e serrano le fila . Al terzo di recupero Donato conquista palla sulla mediana , supera il centrocampo e mette la palla nello spazio per Lombardo , che si infila in area e sull’uscita del portiere avversario consegna a Fugazzotto un pallone che basta solo spingere in porta per il 3/1 finale .