Accordo tra Autorità Portuale dello Stretto e Sindacati: Garantita la Salvaguardia Occupazionale nel Porto di Tremestieri

Oggi è stato siglato un accordo di grande rilevanza tra l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto e le principali organizzazioni sindacali dei trasporti, rappresentate da Cgil, Cisl, e Uil. Questo accordo segna un passo significativo verso l’applicazione della clausola sociale nei futuri bandi per l’assegnazione delle concessioni nel porto di Tremestieri.

I segretari di Filt Cgil, Fit Cisl, e Uiltrasporti Messina, Carmelo Garufi, Letterio D’amico, e Michele Barresi, insieme ai segretari Gianmarco Sposito, Antonio Zagami, e Nino Di Mento, hanno accolto con soddisfazione questo risultato, definendolo un “accordo storico” frutto di un lungo percorso di dialogo con l’Adsp dello Stretto. Esprimono gratitudine per l’attenzione dedicata al settore del lavoro portuale.

L’accordo garantisce la piena occupazione per i 49 lavoratori attualmente impiegati dalla ditta Comet, stabilendo che la prossima società vincitrice del bando dovrà applicare il contratto nazionale dei porti, mantenendo tutti i diritti parametrali e salariali derivanti dalle contrattazioni territoriali vigenti.

Questo impegno rappresenta un importante passo avanti nel garantire la sicurezza occupazionale per i lavoratori portuali del porto di Tremestieri. Nel passato, la mancanza di una clausola sociale aveva generato una situazione di forte tensione nel 2016, quando i lavoratori dovettero affrontare una vertenza per salvaguardare i loro posti di lavoro durante il cambio di appalto che portò all’assegnazione alla società Comet.

Attualmente, la Comet ha avviato le procedure di licenziamento collettivo per 91 lavoratori in vista delle prossime scadenze delle concessioni del porto di Tremestieri, previste per il 14 dicembre 2023. Inoltre, si sta discutendo con i sindacati del Terminal di Milazzo, Giammoro e del porticciolo del Marina del Nettuno, con incontri programmati a partire dal 15 novembre.

Questo accordo è il risultato di un intenso e proficuo percorso di confronto con l’Adsp dello Stretto, e i sindacati sperano che possa costituire un esempio positivo per il settore portuale non solo nel territorio ma anche a livello nazionale.