Amministrative Messina, Meloni: “Non è sufficiente un sindaco che dice parolacce in televisione, riorganizzare reddito cittadinanza” [VIDEOINTERVISTA]

“Noi abbiamo fatto una scelta tra quelle che ci proponevano, e alcune le abbiamo fatte anche noi, e quella di Croce ci è sembrata la più competitiva”. A dirlo la presidente di Fdi Giorgia Meloni a Messina per appoggiare la candidatura a sindaco di Maurizio Croce. “È – prosegue Meloni – una persona che da sempre lavora nell’ambito dell’amministrazione e qui c’è bisogno di gente concreta. Ho avuto un nonno messinese e se penso a lui che era un siciliano tutto d’un pezzo, una persona di grande responsabilità e orgoglio, vedere oggi questa città rappresentata dagli ultimi sindaci quello che correva dietro a Trump con le magliette, o l’altro a cui sembra sufficiente dire le parolacce in televisione, credo che questa città meriti qualcosa in più”. “I centri per l’impiego non funzionano perché c’è la norma nazionale di riferimento che non funziona”. prosegue Giorgia Meloni. “Meccanismi come il reddito di cittadinanza funzionavano a due condizioni: la prima che le istituzioni ti trovino lavoro facilmente, la seconda che le retribuzioni che si prendono con strumenti di questo tipo siano sensibilmente inferiori alle retribuzioni medie. Ma questi sono i due più grandi errori del reddito di cittadinanza perché i centri per l’impiego non riescono a trovarti lavoro perché non è stata realizzata una riforma profonda che non dipende dalla regione ma dalla politica nazionale. Quest’ultima dovrebbe riorganizzarlo con norme e risorse adeguate. Quando è stato istituito il reddito di cittadinanza si è detto che si sarebbe fatta la riforma dei centri dell’impiego, ma così non è avvenuto e ci troviamo in questa situazione. Sono convinta che dobbiamo lavorare sulla formazione, o noi riusciamo a mettere in contatto la domanda di lavoro con un’offerta adeguata o tutto è inutile”.