La Senatrice Dafne Musolino e l’On. Davide Faraone negli ospedali della provincia di Ragusa nel contesto della campagna “Ospedale per Ospedale”

Questa mattina, la Senatrice Dafne Musolino e l’On. Davide Faraone, esponenti di Italia Viva, hanno proseguito la loro missione di monitoraggio e valutazione degli ospedali Siciliani come parte della campagna denominata “Ospedale per Ospedale”. Questa iniziativa mira a mettere in evidenza le criticità e le sfide che affrontano le strutture sanitarie dell’Isola, al fine di promuovere miglioramenti significativi nei servizi sanitari offerti ai cittadini siciliani.
I parlamentari di Italia Viva, dopo le loro recenti visite negli ospedali di Taormina, Palermo, Agrigento e Canicattì hanno fatto tappa presso tre strutture ospedaliere, l’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, il Guzzardi di Vittoria e l’ospedale Maggiore-Baglieri di Modica. Questi incontri hanno lo scopo di valutare la situazione reparto per reparto e di raccogliere informazioni preziose per l’elaborazione di politiche sanitarie mirate.
L’Onorevole Davide Faraone ha dichiarato “essere presenti fisicamente nei luoghi della salute frequentati dai cittadini e dai medici e dagli infermieri che dovrebbero svolgere la professione al meglio, vederli fisicamente cambia completamente il punto di vista rispetto al racconto giornalistico o dei pazienti e dei medici stessi. Il confronto diretto ci sta confermando la situazione drammatica della sanità in Italia ma anche in Sicilia, prescindendo dal grande spirito di abnegazione che hanno i medici e gli infermieri”
La Senatrice Musolino ha dichiarato “è fondamentale che il sistema sanitario siciliano riceva un’attenzione immediata e che vengano prese misure concrete per affrontare le criticità riscontrate. La campagna di Italia Viva denominata “Ospedale per Ospedale” si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e ad utilizzare tutti gli strumenti parlamentari disponibili al fine di promuovere cambiamenti sostanziali, con l’obiettivo di assicurare servizi sanitari adeguati e sicuri per tutti i cittadini Siciliani.”