Messina, stamane in Prefettura l’intitolazione della Biblioteca al Prefetto Maria Antonietta Cerniglia.

Nella mattinata odierna, si è svolta la cerimonia di intitolazione della Sala Biblioteca del Palazzo del Governo di Messina al Prefetto Maria Antonietta Cerniglia, prematuramente scomparsa nel 2018.

Nell’occasione, erano presenti il Prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, l’Arcivescovo di Messina, Mons. Giovanni Accolla, il fratello del Prefetto Cerniglia, dott. Massimo Cerniglia, con la moglie e il figlio e, in collegamento video, il Prefetto Maria Teresa Sempreviva, Vicecapo della Polizia.

Dopo i saluti e i ringraziamenti ai partecipanti alla cerimonia, trasmessa anche in streaming nella pagina on line del quotidiano Gazzetta del Sud, il Prefetto Librizzi ha ricordato l’encomiabile percorso istituzionale della dott.ssa Maria Antonietta Cerniglia e il suo infaticabile impegno, contraddistinto da gentilezza e disponibilità nei confronti di tutti, di cui è rimasta traccia in moltissimi fascicoli dell’Ufficio Territoriale del Governo di Messina.

L’intitolazione della Sala Biblioteca alla memoria della dott.ssa Maria Antonietta Cerniglia, ha sottolineato il Prefetto Librizzi, vuole essere un gesto semplice e tuttavia significativo, per omaggiare il lavoro quotidiano svolto con grande spirito di abnegazione ma anche con gentilezza e disponibilità nei confronti di tutti.

In questa Biblioteca il Prefetto Cerniglia ha tenuto numerose riunioni e incontri non risparmiandosi mai, rappresentando pertanto un esempio di vita e di attaccamento al suo lavoro.

Il Prefetto Librizzi ha quindi affermato come sia giusto intitolare luoghi a personaggi illustri, ma è altrettanto doveroso ricordare il contributo prezioso di quanti come Maria Antonietta Cerniglia lavorano nel proprio piccolo con sacrificio e umiltà per il bene comune.

L’intitolazione, ha concluso il Prefetto di Messina, significa dirle grazie per l’impegno laborioso, assiduo e silenzioso attraverso cui ha dato un contributo prezioso a questa comunità.

Il fratello del Prefetto Cerniglia, dott. Massimo, nel ringraziare le Autorità civili, militari ed ecclesiastiche presenti o collegate in streaming, ha ricordato le singole esperienze professionali della sorella, tutte caratterizzate da orgoglio, entusiasmo e totale dedizione all’Amministrazione, tali da farne un punto di riferimento di tutti, sia per i numerosi  obiettivi raggiunti che per la grande umanità dimostrata nell’affrontare e risolvere le più variegate e complesse criticità.

Il dott. Cerniglia ha rievocato come la sorella Maria Antonietta, nel corso dell’esperienza come Prefetto di Barletta Andria e Trani, sia stata premiata come Donna dell’anno della Puglia, con la motivazione di “Donna a servizio della legalità e guida autorevole e preziosa che lavora incessantemente con tanti programmi atti a garantire uno sviluppo maggiore del territorio”.

Anche l’Arcivescovo di Messina, Mons. Giovanni Accolla, ha posto in risalto le qualità umane della dott.ssa Maria Antonietta Cerniglia, sottolineando come la stessa, quando ricopriva la carica di Viceprefetto Vicario di Messina, fosse sempre presente a tutte le celebrazioni religiose, unendo ad un forte spirito di servizio per lo Stato pure una profonda fede cristiana.

Il Prefetto Maria Teresa Sempreviva, presente in collegamento video, ha rammentato il carisma ma soprattutto i tratti umani della collega Maria Antonietta Cerniglia, evidenziando come le sue qualità fossero contrassegnate anche dall’umiltà e discrezione profuse in ogni momento della vita lavorativa e quotidiana, che ne hanno fatto non soltanto un esemplare funzionario dello Stato, ma anche una amica ed una sorella.

Accompagnati dal brano “C’era una volta in America” di Ennio Morricone, eseguito al violino da Santina Nibali Lupica, il fratello e il nipote hanno scoperto la targa commemorativa della dott.ssa Maria Antonietta Cerniglia.

È seguito un momento di preghiera e la benedizione dell’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla.

La cerimonia si è, quindi, conclusa nel segno dell’emozione e dell’auspicio che la figura della dott.ssa Maria Antonietta Cerniglia sia sempre d’esempio per tutti i colleghi della carriera prefettizia e per quanti frequenteranno la Sala Biblioteca di questa Prefettura.