Messina, terza votazione sulle tariffe Tari, terzo voto contrario del consiglio comunale

Terza votazione sulla Tari da parte del Consiglio comunale di Messina. Il tentativo di De Luca di far passare la determina sindacale sulle variazioni delle tariffe Tari e del Piano economico-finanziario, è andato a vuoto. Presenti in aula ventotto consiglieri dieci voti favorevoli, due astenuti e sedici contrari, la determina è bocciata. 

Il comunicato del Partito Democratico in merito all’esito del voto 

“I consiglieri dei gruppi politici del Partito Democratico e di Liberame, – scrive il segretario cittadino del partito democratico Franco De Domenico – unitamente agli altri consiglieri che hanno condiviso questa battaglia politica a difesa della democrazia e delle prerogative attribuite al consiglio comunale, continuamente dileggiato a partire dal suo Presidente, hanno rispedito al mittente il tentativo del sindaco di sovvertire la scelta democraticamente espressa per ben due volte dal Consiglio Comunale stesso di impedire un ulteriore insensato e ingiustificato aumento delle tasse alla comunità, già provata dalla pandemia, per un servizio deficitario la cui disorganizzazione e improvvisazione è sotto gli occhi tutti.
Il Partito democratico continuerà ad essere avamposto di legalità a favore della comunità non arretrando di un millimetro nonostante il clima ostile, la confusione e la strumentalizzazione del bisogno lavorativo che l’amministrazione ha creato ad arte per sovvertire un risultato chiaro e trasparente.”