Messina, un centro di eccellenza oculistica in Madagascar: martedì 16 aprile la conferenza stampa

Giornalisti e cittadini chiamati ad aderire alla call promossa dall’associazione “Chirone” di Messina, che da anni opera sul fronte dell’attivismo in ambito oftalmologico in Africa.

Un centro sanitario in Madagascar per sconfiggere le malattie oculari. È l’ambizioso progetto umanitario fortemente voluto dai fondatori dell’associazione “Chirone” nata a Messina nel 1989 con all’attivo una intensa serie di proficue missioni sanitarie in Africa. L’idea è quella di creare una struttura di eccellenza oftalmica in cui operare chirurgie oculari che nei Paesi sviluppati come il nostro sono definiti “interventi di routine”; e così ridare la vista a chi è più sfortunato.

Nella giornata di martedì 16 aprile prossimo, è indetta una conferenza stampa a Messina, nell’Auletta multifunzione di via Cesare Battisti al civico n. 191 isolato n° 217, alle ore 10. Nel corso dell’incontro, verranno ampiamente illustrati i termini del progetto Madagascar e sarà anche l’occasione per dibattere sull’importanza degli aiuti sanitari in Africa e del crowdfunding, il finanziamento diretto da parte di soggetti privati, per la realizzazione del centro malattie e chirurgie oculari “Giacomo Caprí” c/o Hopital Ecar Betela di Tulear.

Interverranno il Dott. Antonino Rizzotti (Presidente Ass. Chirone) e il Prof. Antonino Mantineo, Ordinario di Diritto Canonico presso l’Ateneo calabrese di Catanzaro; entrambi saranno a disposizione dei giornalisti per interviste e chiarimenti.

Nella foto: il dott. Giacomo Caprì con i bambini di Ayamè, in Costa d’Avorio