Nave Diciotti, minacciato di morte il pm che ha indagato Salvini
Una lettera, con minacce di morte e con un proiettile da guerra, è stata recapitata al quinto piano di via Mazzini – sede della Procura – al procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio. Nella missiva, secondo quanto si apprende, si fa riferimento al caso della nave Diciotti bloccata con migranti a bordo per 5 giorni. “Zecca sei nel mirino…”, è una delle frasi, scritte con un pennarello nero, contenute nella lettera di minacce. Sulla busta c’è un simbolo di Gladio, l’organizzazione paramilitare clandestina vicina ad ambienti dell’ultradestra. In Prefettura è stato convocato, dal prefetto Dario Caputo, un comitato per l’ordine e la sicurezza. Sull’accaduto ha aperto un’inchiesta la Procura di Caltanissetta. “C’è una spirale – commenta il procuratore Amedeo Bertone – che si innesca quando si alzano i toni, bisogna evitare di farlo perché c’è sempre in giro un pazzo che rischia di entrare in azione”. La Procura di Caltanissetta, competente per territorio, non ha ancora ricevuto la lettera..