Processo Sistema Montante, Musumeci: “Antoci faceva parte del cerchio magico”

Durante l’udienza odierna del processo sul Sistema Montante presso il Palazzo di Giustizia di Caltanissetta, l’ex presidente della Regione Siciliana e precedente membro della commissione Antimafia dell’Ars, Nello Musumeci, ha testimoniato riguardo al coinvolgimento di vari individui nel cosiddetto “cerchio magico”, incluso l’ex presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci.

Musumeci ha dichiarato che Antoci faceva parte di questo cerchio insieme ad Antonello Montante, entrambi considerati “apostoli dell’antimafia in Sicilia”. Ha sostenuto di essere intervenuto personalmente per rimuovere Antoci dalla carica di presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi. Queste affermazioni sono state fatte nel contesto del processo sul Sistema Montante, nel quale l’ex presidente di Sicindustria è stato già condannato a 8 anni di carcere per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e allo “spionaggio”.

Tuttavia, la replica di Antoci non si è fatta attendere. Quest’ultimo ha ribadito di non aver mai fatto parte di alcun “cerchio magico” e ha contestato le affermazioni di Musumeci, sottolineando che la sua rimozione dalla carica di presidente del Parco dei Nebrodi non ha alcun legame con Montante, poiché non lo ha mai conosciuto personalmente.

Antoci ha anche evidenziato il suo impegno contro la mafia, sopravvivendo a un agguato mafioso nel 2016 e denunciando il persistente rischio per la sua vita. Ha sottolineato che, nonostante le minacce, ha ricevuto solidarietà da vari esponenti politici, mentre Musumeci sembra non essersi interessato alla sua situazione.

Musumeci ha anche discusso dell’influenza di Montante sull’assessorato regionale ai Rifiuti, sostenendo che questa influenza fosse strutturale piuttosto che politica, dato il legame di Montante con figure chiave come Catanzaro, gestore di importanti discariche in Sicilia.

Infine, Musumeci ha accennato al coinvolgimento di Montante nella sua sconfitta alle elezioni del 2012, affermando che Montante avrebbe sostenuto la candidatura di Rosario Crocetta come alternativa alla sua. Ha raccontato di un incontro con Montante, durante il quale quest’ultimo gli avrebbe offerto il suo sostegno e contatti nel mondo imprenditoriale, ma Musumeci ha rifiutato, cercando di mantenere distanza da qualsiasi coinvolgimento con Montante e il suo circolo di influenze.