Riprende l’attività al cantiere del viadotto Ritiro: Avanti con la posa dell’armatura e l’inghisaggio delle barre di armatura

Lunedì 21 Agosto segna un nuovo capitolo nel cantiere del viadotto Ritiro, un’opera infrastrutturale di rilevanza che sta attraversando una fase importante del suo sviluppo. Dopo una breve pausa, una squadra composta da quattro abili professionisti è tornata al lavoro, concentrando i propri sforzi sulla posa dell’armatura del muro sponsale che sovrasta il maestoso torrente Badiazza.

L’importanza di questa tappa non può essere sottovalutata, poiché la corretta posa dell’armatura costituisce un elemento fondamentale per la solidità e la durabilità di qualsiasi struttura di questo tipo. La squadra di esperti si sta dedicando con attenzione a questa fase cruciale, assicurandosi che ogni dettaglio venga curato nel minimo particolare.

Uno degli operatori in cantiere sta attualmente eseguendo un movimento terra strategico in prossimità della spalla ubicata sul lato Palermo del viadotto. Questa operazione è il prologo all’inghisaggio delle barre di armatura che costituiranno la base della nuova spalla. Questo passo è cruciale per garantire la stabilità e la resistenza necessarie a sostenere le future sollecitazioni del viadotto.

Un secondo operatore, invece, si sta concentrando sullo scavo meccanico all’interno della zona retrostante la spalla. Questo scavo è il preludio alla demolizione di una parte della vecchia spalla, una fase che segna il superamento di una struttura obsoleta per fare spazio a nuove soluzioni costruttive più avanzate e allineate agli standard moderni.