Scandalo Sessuale a Messina: Arrestato Professore dell’Istituto Jaci per atti sessuali con studente minorenne

I Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Messina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 35enne, professore dell’Istituto Scolastico Superiore Jaci del capoluogo peloritano. L’ordinanza, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari Tiziana Leanza, su richiesta del sostituto procuratore Roberto Conte, segue le indagini condotte in seguito alla denuncia della madre di un allievo minorenne del docente.

L’indagine, avviata nel mese di ottobre e coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina, ha svelato una serie di atti sessuali illeciti commessi dal professore nei confronti del giovane studente. Secondo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri, il reato sarebbe stato perpetrato a partire dal mese di gennaio di quest’anno.

Il docente avrebbe inizialmente richiesto al ragazzo delle foto e dei video compromettenti, successivamente inducendolo a subire atti sessuali in cambio di denaro e costosi regali. Tra i doni concessi dal professore al giovane studente figurano due scooter, due telefoni cellulari e persino una playstation.

Il G.I.P. del Tribunale di Messina, basandosi sui gravi indizi di colpevolezza emersi durante le indagini condotte dai Carabinieri, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I militari dell’Arma hanno prontamente eseguito il provvedimento, conducendo il professore 35enne presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, durante la quale si applica il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, come sancito dall’articolo 27 della Costituzione italiana. Resta da seguire da vicino lo sviluppo delle indagini e attendere gli sviluppi del procedimento giudiziario per valutare le eventuali responsabilità del professore coinvolto.