Traffico di droga e cellulari nel carcere di Barcellona: Arrestate infermiera e dottoressa [NOMI e DETTAGLI]

Due operatrici sanitarie, una dottoressa di Messina e un’infermiera di Barcellona, sono state recentemente arrestate per presunto coinvolgimento nel traffico di droga e cellulari all’interno del carcere di Barcellona Pozzo di Gotto.

La dottoressa Antonella Campagna, soprannominata “la zia” dai detenuti, e Maria Rosa Genovese sono state accusate di facilitare l’introduzione di sostanze stupefacenti e numerosi telefonini nel V Reparto del carcere, a beneficio dei detenuti internati, in particolare quelli barcellonesi.

Secondo le indagini condotte dalla Procura di Barcellona, le due donne avrebbero orchestrato il trasporto di droga e cellulari, con Campagna che avrebbe gestito l’ingresso dei dispositivi e Genovese che avrebbe veicolato le sostanze stupefacenti all’interno del carcere.

Entrambe sono state sottoposte agli arresti domiciliari: Campagna a Messina e Genovese nella sua casa a Barcellona. Le perquisizioni sono avvenute dopo che il personale di polizia penitenziaria ha notato comportamenti sospetti durante la procedura di accesso, con la dottoressa Campagna che ha improvvisamente rinunciato a portare con sé un piumino che indossava, decidendo di riporlo negli armadietti della portineria.

Le due donne si sarebbero addirittura accusate a vicenda durante gli interrogatori condotti dagli investigatori.

Gli arresti sono avvenuti poco dopo la mezzanotte di martedì scorso, quando le due operatrici sanitarie si trovavano in servizio notturno presso il carcere. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e smantellare completamente la rete di traffico di droga e cellulari all’interno della struttura carceraria.