Truffe agli Anziani: sette indagati, sequestro preventivo di 106.000 euro

I Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP del Tribunale di Catania, finalizzato alla confisca di 106.000 euro. Questo provvedimento deriva da un’attività investigativa coordinata dalla Procura Distrettuale, eseguita dai Carabinieri della Stazione di Cesarò.

L’indagine ha documentato le condotte delittuose di vari indagati che avrebbero ingannato soggetti anziani, tutti deceduti, per ottenere indebitamente ingenti somme di denaro, nonché beni mobili e immobili. Gli indagati, tra cui operatori del settore finanziario, avrebbero approfittato dello stato di infermità e dell’avanzata età delle vittime per indurle a sottoscrivere contratti assicurativi, investimenti in titoli e polizze vita, lucrando tramite le relative provvigioni.

Inoltre, alcuni allevatori indagati, circuendo le anziane vittime, si sarebbero impossessati di un cospicuo numero di capi di bestiame e di fondi agricoli mediante la sottoscrizione di indebiti contratti d’affitto e fraudolente dichiarazioni, al fine di ottenere illecitamente i contributi comunitari dall’AGEA. Sono emersi anche falsi contratti di lavoro con conseguenti comunicazioni di assunzioni di braccianti agricoli inesistenti, volti all’ottenimento dell’indennità di disoccupazione agricola erogata dall’INPS.

Contestualmente all’esecuzione del sequestro, sono stati notificati sette avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di persone di età compresa tra i 26 ed i 55 anni, alcune delle quali operanti nel settore finanziario. Sono indagate, a vario titolo, per i reati di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, malversazione di erogazioni pubbliche, falsità ideologica e materiale e circonvenzione di incapaci.