Carlo Calenda a Messina: “Priorità per le Infrastrutture e la Sanità prima del Ponte sullo Stretto” [FOTO]

Il clima politico si scalda con l’avvicinarsi delle elezioni europee, e il leader del partito Azione, Carlo Calenda, non perde tempo nel delineare la sua visione per il futuro dell’Italia e della Sicilia. Stamane durante la presentazione del libro “Il Patto” al Teatro Cristo Re a Messina, Calenda ha espresso chiaramente le sue posizioni su una serie di temi cruciali.

Una delle questioni centrali affrontate da Calenda riguarda la scelta dei candidati per le elezioni europee. Contrapponendo la sua visione a quella di altri politici, Calenda ha sottolineato l’importanza di inviare in Europa persone capaci e competenti, anziché coloro che vedono le elezioni come un trampolino per le sfide regionali future. Nella sua prospettiva, la Sicilia deve essere rappresentata da figure come Giangiacomo Palazzolo e Sonia Alfano, che incarnano l’autenticità del libero voto dei siciliani e la determinazione a far sentire la voce della regione nell’arena Europea.

Tuttavia, non si può discutere della situazione siciliana senza toccare il tema del Ponte sullo Stretto, una questione dibattuta da decenni. Calenda ha sollevato interrogativi sul protrarsi di queste discussioni senza un reale avanzamento. La sua posizione è inequivocabile: mentre non è contrario alle grandi opere, ritiene che sia prioritario porre attenzione alle infrastrutture esistenti, come strade, ferrovie e ospedali. Solo dopo aver garantito il benessere e la sicurezza dei cittadini si dovrebbe considerare la realizzazione di progetti come il Ponte sullo Stretto. Questo non è solo un principio di buon senso, ma anche un atto di rispetto verso le esigenze immediate della comunità.

L’ospedale di Taormina, in particolare il reparto di Cardiochirurgia pediatrica , rappresenta una priorità urgente per Calenda. Invita i cittadini a riflettere su cosa sia veramente importante per la loro qualità della vita: un ponte che potrebbe non vedere mai la luce o un ospedale che risponde alle necessità sanitarie della popolazione. La sua critica si estende anche alla politica populista, rappresentata dalla Meloni e dal suo presunto blocco navale. Calenda sottolinea l’importanza di un principio di merito nella scelta dei rappresentanti politici, incoraggiando i cittadini a valutare le promesse e a votare in base a chi offre soluzioni realistiche anziché slogan vuoti.

In conclusione, le parole di Carlo Calenda riflettono una visione politica che pone al centro il benessere dei cittadini e l’efficacia delle politiche pubbliche. La sua chiara e incisiva presa di posizione su questioni cruciali come le elezioni europee e il futuro infrastrutturale della Sicilia dimostra un impegno tangibile per il progresso e il benessere della regione e del paese nel suo complesso.