Interruzione Idrica del 17 Novembre a Messina: ecco i Dettagli del Piano di Sostegno e Distribuzione Acqua

È appena giunta a conclusione, presso la Prefettura, la riunione finalizzata alla dettagliata pianificazione interistituzionale delle azioni di sostegno alla popolazione in vista dell’interruzione idrica programmata per il 17 novembre. Questa interruzione è necessaria per garantire la sicurezza durante i primi interventi progettuali sulla condotta adduttrice per la “Mitigazione delle vulnerabilità dell’acquedotto Fiumefreddo”, i quali, grazie alle condizioni meteorologiche favorevoli, si svolgeranno secondo il cronoprogramma stabilito.

All’incontro erano presenti tutti gli enti coinvolti nelle azioni di protezione civile, ai quali AMAM e il Comune di Messina hanno presentato il programma dei lavori, previsti per iniziare alle 07:00 del 17 novembre e concludersi entro 24 ore. Si prevede che a partire dalla mattina del 18 novembre l’acqua possa riprendere a fluire nella condotta che alimenta la rete idrica cittadina. Tuttavia, il ripristino completo della distribuzione avverrà gradualmente nelle successive 24 ore, normalizzandosi entro la giornata del 19 novembre.

Durante l’incontro, è stato condiviso e dettagliatamente descritto il Piano di supporto alla popolazione elaborato da AMAM e il Comune di Messina, con il supporto di Messina Social City (MSC). Il piano prevede specifici presidi attivati in loco:

  • Dalle ore 07:00 del 17 novembre, sarà operativo il COC (Centro Operativo Comunale), raggiungibile al numero telefonico 090-22866, fino al ripristino completo dell’erogazione idrica.
  • Saranno garantite 10 postazioni per la distribuzione di acqua potabile, tra cui 4 rubinetti fissi presso gli impianti di AMAM e 6 autobotti distribuite in vari punti strategici della città.

A due giorni dall’interruzione programmata, si sottolinea l’importanza che i cittadini verifichino la funzionalità dei propri sistemi di accumulo idrico, come serbatoi, cisterne, autoclavi o pozzi privati. Inoltre, si invita a un consumo parsimonioso e senza sprechi di acqua potabile, considerando che le riserve personali potrebbero essere sufficienti per le ore di effettiva sospensione.