Messina, incidente alla finale play-off di basket: D.A.Spo ad un Dirigente della squadra “Fortitudo Messina”

Nel contesto dell’incontro di basket “Fortitudo Messina – Next Casa Barcellona” svoltosi il 06 maggio 2023 presso il palazzetto comunale dello sport “Pala-Russello” di Messina, il quale rappresentava la partita finale play-off del campionato di basket serie “C Gold”, un evento inizialmente destinato a celebrare il successo sportivo si è trasformato in un episodio di tensione e violenza a causa delle azioni di un dirigente della squadra di basket “Fortitudo Messina”.

Durante il corso dell’azione di gioco, un dirigente della squadra ospitante ha fatto irruzione sul campo, interrompendo l’azione e prelevando il trofeo destinato alla squadra vincente, il quale era posizionato su un tavolino a bordo campo. In un gesto altamente inappropriato e fuori dal contesto sportivo, il dirigente ha poi corso verso il giudice di gara. Ciò che è seguito ha scosso la serenità dell’evento e gettato una luce negativa sull’intero incontro: il dirigente, dopo aver raggiunto l’arbitro, ha violentemente strattonato l’arbitro stesso, simulando un colpo con la coppa che aveva prelevato e proferendo contemporaneamente frasi minacciose nei suoi confronti.

Le conseguenze di tali azioni non si sono fatte attendere. La Squadra Tifoserie della D.I.G.O.S. della Questura di Messina ha intrapreso un’attività investigativa immediata. Alla luce delle prove raccolte e delle testimonianze acquisite, il dirigente sportivo responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente per presunte violazioni dell’articolo 612 comma 2 del Codice Penale (Minacce gravi) e dell’articolo 6 bis comma 2 della Legge 13 dicembre 1989 n. 401 (Lancio di materiale pericoloso, scavalcamento e invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive).

La vicenda ha portato a una reazione da parte delle autorità locali. In data 18 agosto 2023, il Questore della Provincia di Messina ha emesso un provvedimento di D.A.Spo (Divieto di accedere alle manifestazioni sportive) nei confronti del dirigente coinvolto. Tale provvedimento prevede il divieto di partecipare a qualsiasi evento sportivo per una durata di due anni. Questo intervento mira non solo a punire il comportamento violento e minaccioso, ma anche a preservare l’integrità e la sicurezza degli eventi sportivi, fornendo un chiaro messaggio sulla tolleranza zero verso tali atti.