Polizia Metropolitana di Messina Sequestra Attrezzatura Illegale per Richiami da caccia Acustici

Nel continuo sforzo per prevenire e reprimere il bracconaggio, la Polizia Metropolitana di Messina, guidata dal Comandante Giovanni Giardina, ha condotto recentemente un’operazione sul territorio provinciale che ha portato al sequestro di attrezzatura illegale utilizzata per richiami acustici illegali.

L’intervento notturno si è svolto nella contrada Biaggi, nel capoluogo peloritano, dove gli agenti hanno scoperto e sequestrato diversi materiali tra cui un lettore, un timer, una batteria, una pen drive, morsetti con cavo elettrico, un altoparlante e una cassa. Questi strumenti erano stati collocati in loco da individui sconosciuti con l’obiettivo di utilizzarli come richiami acustici illegali per l’attività venatoria.

L’uso di tali strumenti è vietato dalla legge poiché viola le norme stabilite per la caccia legale e responsabile. I risultati dell’operazione sono stati comunicati alla Procura della Repubblica di Messina, che ha convalidato il sequestro e ha avviato le procedure legali necessarie.

Il Sindaco Basile ha elogiato l’operato della Polizia Metropolitana di Messina, sottolineando che questa azione ha contribuito a fermare l’odiosa pratica del bracconaggio. Ha anche annunciato l’intenzione di intensificare la sorveglianza dell’intero territorio per individuare e sanzionare tutte le attività che violano le leggi ambientali e venatorie. La polizia si avvale di strumentazioni di ultima generazione per garantire un efficace controllo e una giusta applicazione delle norme a tutela della fauna e dell’ambiente.