Suppletive Monza: Adriano Galliani eletto con oltre il 50% dei voti, De Luca si ferma all’1,76%

Nelle recenti elezioni suppletive a Monza, che miravano a colmare il vuoto nel Senato a seguito della morte di Silvio Berlusconi, Adriano Galliani è emerso come il vincitore indiscusso con oltre il 50% dei voti. La sua vittoria, con il 51,4% dei voti, segna un trionfo per il centrodestra, sconfiggendo il suo avversario del centrosinistra, Marco Cappato, che si è avvicinato al 40%. In un discorso post-vittoria, Galliani ha dedicato il suo successo a Berlusconi, dichiarando: “La vittoria è dedicata esclusivamente a Berlusconi a cui sarò grato per tutta la vita.” Nel gesto di un vero sportivo, Cappato ha ammesso la sconfitta e ha elogiato il suo avversario. Tuttavia, è da notare che l’affluenza alle urne è stata estremamente bassa, fermandosi al 19,23%.

Con il completamento dello scrutinio delle 739 sezioni, i dati ufficiali del Ministero dell’Interno (Viminale) hanno confermato la vittoria di Galliani, che ha ottenuto il 51,46% dei voti, equivalenti a 67.801 voti. Cappato, il candidato del centrosinistra con la lista “con Cappato,” è arrivato secondo con quasi il 40% (39,53%), raccogliendo 52.079 voti. La terza posizione, staccata da quasi il 38% di preferenze, è stata conquistata da Cateno De Luca, candidato del movimento “Sud con Nord,” che si è fermato solo all’1,76% dei voti. De Luca è stato seguito da Giovanna Capelli del partito “Unione popolare,” che ha ottenuto l’1,73% dei voti.

Queste elezioni suppletive a Monza hanno dimostrato il predominio del centrodestra, con Adriano Galliani come vincitore, mentre il centrosinistra ha dovuto accettare una sconfitta dignitosa. La bassa affluenza alle urne è un aspetto preoccupante e solleva interrogativi sulla partecipazione civica e l’interesse degli elettori in queste consultazioni speciali. La vittoria di Galliani segna un nuovo capitolo nella politica locale e apre la strada a una rappresentanza più ampia della popolazione.