“Troiane” e “Un altro Prometeo” in scena dal 14 luglio al 4 settembre alle Gole dell’Alcantara

L’autore, attore e regista palermitano Salvatore Cannova, direttore artistico della compagnia Fenice Teatri, reduce dalla menzione speciale al premio “Città laboratorio 2021- Artisti siciliani under 35″, porta in scena gli spettacoli “Troiane” e “Un altro Prometeo” nel suggestivo scenario del Parco botanico e geologico Gole Alcantara in occasione della manifestazione “Alcantara in scena”, dal 14 luglio al 4 settembre.
Ispirato alla tragedia di Euripide, “Troiane” ripercorre le vicende delle donne di Troia a seguito della vittoria dei Greci, guardando alla guerra dal punto di vista dei vinti ed enfatizzando, quindi, la forza d’animo di chi accetta un destino già scritto. Dopo aver debuttato nel 2019 al Teatro Antico di Segesta, lo spettacolo torna in scena con un nuovo cast e con una nuova forma riadattata per lo scenario suggestivo delle Gole. “Un altro Prometeo” unisce invece due nuclei narrativi, quello del mito del più ribelle dei titani e della vita scissa tra illusione e realtà del principe Sigismondo, il protagonista del capolavoro di Pedro Calderón de La Barca, “La vita è sogno”. Dal connubio che ne scaturisce Salvatore Cannova ha tratto una storia nuova, che interroga ancora gli spettatori su ciò che accade dopo la fine di una guerra, ma questa volta riflettendo sul ruolo dei vincitori. “Scomodare il mito e la tragedia oggi è sinonimo di una natura, quella dell’essere umano, che non accenna a cambiare. Troiane e Un altro Prometeo sono due storie molto diverse, ma che dialogano tra loro”, ha dichiarato il regista. “Sono legate dalla tragicità dell’evento bellico e vogliono far riflettere, in modo leggero e ironico, sulla consapevolezza di una contemporaneità che si sente impotente ma in dovere di agire.”
Salvatore Cannova il 15 luglio, alle 18, sempre nel suggestivo parco delle Gole dell’Alcantara presenterà il suo libro”Preludio di scena”. Dialogheranno con Cannova, Andree’ Ruth Shammah, regista e direttrice del teatro Franco Parenti di Milano, Danilo De Luca, attore ed editore e Ruggero D’amico editore.