Operazione congiunta di Carabinieri e Ispettorato del Lavoro: Due Denunce e Sanzioni per 31.000 Euro in un Cantiere Edile Controllato

Ieri 27 settembre 2023, nell’ambito delle iniziative per prevenire e reprimere reati legati alla sicurezza sul lavoro e combattere il lavoro nero, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, in collaborazione con il Dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Messina, l’Architetto Enrico Zaccone, ha condotto un’operazione di controllo in un cantiere edile situato a Capo d’Orlando (ME), dove operavano quattro diverse ditte con contratti di appalti e subappalti.

Durante l’ispezione, i Carabinieri hanno condotto un’attenta verifica in tutti gli ambiti in cui potessero emergere situazioni che mettessero a rischio la sicurezza e la salute dei lavoratori, nonché violazioni contrattuali e previdenziali. Al termine dei controlli, i militari dell’Arma hanno riscontrato gravi violazioni della normativa di settore, tra cui:

  1. Assenza di impalcature di sicurezza: Non erano state predisposte le necessarie impalcature per prevenire il rischio di cadute e mancavano parapetti e tavole fermapiede nelle zone prospicienti il vuoto.
  2. Formazione inadeguata dei lavoratori: Mancava la formazione adeguata dei lavoratori in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, una fondamentale misura per garantire la loro protezione.
  3. Violazioni della viabilità del cantiere: La viabilità del cantiere non era rispettata, mettendo a rischio la circolazione sicura all’interno dell’area di lavoro.

A seguito di queste gravi violazioni, i titolari di due ditte sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e hanno ricevuto ammende e sanzioni per un totale di oltre 31.000 euro.

Tuttavia, è importante sottolineare che tutti i lavoratori presenti sul cantiere, che sono stati controllati dai Carabinieri, risultavano in regola e operavano secondo le normative vigenti.

La campagna di controlli condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro nel settore edile continuerà nei mesi a venire in tutta la provincia, con l’obiettivo di proseguire l’azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni che minacciano i diritti dei lavoratori e mettono in serio pericolo la loro sicurezza.